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Monch e Jungfrau, a caccia di 4000 nell’Oberland

Giugno 12, 2021

Monch e Jungfrau sono due vette di 4000 metri dell’Oberland Bernese.
Rispettivamente sono alti 4107 metri e 4158 metri e sono tra le vette più frequentate di questa zona delle Alpi.
I motivi sono principalmente due:

  • sono due 4000 non difficili
  • sono vicinissimi alla stazione del trenino del Jungfraujoch

La logistica per salire il Monch e Jungrafrau è semplice quanto costosa. Infatti da Interlaken, o dalla famosa Grindelwald,  basta prendere il bellissimo trenino panoramico che passa nella pancia dell’Eiger e arriva alla Jungfraujoch a 3450 metri per la modica cifra di circa 220 € a persona.
Una volta su ghiacciaio non resta che allacciarsi i ramponi e partire.

Ecco alcune info che vi possono aiutare a pianificare il vostro weekend in Oberland.

IL VIAGGIO

Da Torino siamo entrati in Svizzera tramite il traforo del Gran San Bernardo e ci siamo diretti prima a Berna e poi a Interlaken.
Quasi tutto il percorso è in autostrada per cui ricordatevi di comprare la vignetta ( circa 38€) da applicare al parabrezza.
Dopo 5 ore di viaggio si arriva a Interlaken Ost dove si può prendere già il trenino anzichè prenderlo a Grindelwald.
Abbiamo deciso di prenderlo a Interlaken Ost per evitarci un’altra mezz’ora di auto, curve e maggior affollamento nella stazione di Grindelwald.
Il treno va prenotato sul sito https://www.sbb.ch/it/acquistare/pages/fahrplan/fahrplan.xhtml e si deve prendere un biglietto per la salita ed uno per la discesa.

IL TRENINO

Una volta sul treno inizia la parte rilassante del viaggio. In mezz’ora si arriva al GRINDELWALD TERMINAL dove bisogna scendere.
Si attraversa la moderna stazione e si prende la nuova cabinovia EXPRESS che porta alla stazione dell’ EIGERGLETSCHER.
Un ultimo trasferimento e si prende il trenino per la Jungfraujoch. Quest’ultima parte di viaggio passa proprio nella pancia della montagna ed è una delle tratte ferroviarie più famose al mondo! Proprio per questo motivo può essere conveniente prenotare anche il posto a sedere.

Dopo circa 1h40min di treno sarete a quota 345o m.
Ancora una difficoltà vi separa dal ghiacciaio: trovare l’uscita.  Per farlo dovete seguire i cartelli TOUR e dopo qualche minuto di cammino nella stazione compariranno anche i cartelli  per la Monchsjochhutte, ottimo punto d’appoggio per la salita di Monch e Jungfrau

MONCH 4107 m

Noi abbiamo salito il Monch nel primo pomeriggio ( scelta da valutare attentamente in fuzione del rigelo). In mezz’ora di cammino sulla pista per turisti che porta al rifugio ( è proprio una pista da sci per fare le passeggiate su ghiacciaio) si arriva alla base della via normale. Noi l’abbiamo salita in due ore, scesa in 1h30 e poi abbiamo proseguito sulla pista fino al rifugio dove siamo arrivati alle 16.

IL RIFUGIO
Il rifugio è molto carino e va prenotato sul sito https://www.moenchsjoch.ch/it

L’acqua costa 12 franchi a bottiglia da 1,5 l.

JUNGFRAU 4158 m

La mattina seguente si ripercorre la pista fino alla stazione del trenino ( 30 min). Da qui si scende su ghiacciaio fino alla base dell’evidente sperone roccioso che scende dalla punta Rottalhorn. Si attacca lo sperone raggiungendo un evidente pluviometro.
Non mi dilungo a descrivere la via normale che potete trovare qui

https://www.gulliver.it/itinerari/jungfrau-via-normale-dallo-jungfraujoch/

Dal rifugio alla vetta ci abbiamo messo 4 ore esatte.

In discesa siamo passati dalla “direttissima”( variante di discesa fattibile solo con buone condizioni) superando la terminale con una doppia di 4 metri nel vuoto su un corpo morto. Così facendo in due ore dalla vetta siamo arrivati in funivia alle 10:30 del mattino.

 

Concludendo, la salita di Monch e Jungfrau è stupenda. L’ambiente è unico ed entrambe le vie normali sono belle ma mai banali.

Buone salite!

 

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