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“Mediterraneo” alla Punta Giradili, Sardegna

Maggio 11, 2024

La via “Mediterraneo” corre lungo la parete sud ovest della Punta Giradili posta sulla costa orientale della Sardegna.
Aperto nel 1996 da Mario Ogliengo, Maurizio Oviglia e Patrick Raspo, questo itinerario, considerato uno dei più belli e meritevoli di ripetizione di tutta l’isola, segue gli stupendi muri grigi e rossi appena a destra della grande grotta che caratterizza questa parte della Punta Giradili.
“Mediterraneo” è una linea che, senza mai essere estrema ( 7a+ max e 6b obbligatorio), appaga sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista del gesto arrampicatorio. Prevalentemente la via percorre muri tecnici a gocce su un calcare di qualità commovente ma non mancano anche i tiri atletici come il quarto e l’ottavo.

Fino ad ora nè io nè Andrea avevamo mai percorso una via sulla Punta Giradili e sicuramente, ora che abbiamo colmato questa lacuna, la voglia di tornare a mettere il naso sul pilastro centrale è tanta!

LA VIA IN PILLOLE

Difficoltà: 7a+ max, 6b obbl, S2
Lunghezza: 240m , 8 tiri
Materiale: 12 rinvii, noi abbiamo usato una corda singola da 80 m
Materiale in via: interamente attrezzata a fix, soste con catena tranne s4 e s7

Avvicinamento

Dall’Ovile Despiggiu attraversare il terreno dell’ovile in discesa e nei pressi della baita più bassa superare la recinzione tramite un piccolo cancelletto da richiudere dopo il passaggio. Seguire il marcato sentiero che, dopo qualche tornante in discesa, conduce alla cengia Giradili. Secondo cancello.
Percorrere la cengia fino sotto la grande grotta e, appena la si è superata, prendere una piccola traccia con ometto che sale nella macchia e conduce ad una breve corda fissa tramite la quale si supera una piccola balza rocciosa. Seguire sempre le tracce fino alla base della via in corrispondenza di una bella placca grigia con due fix visibili a qualche metro da terra (Vedi foto). 30 minuti.

La via
L1:6b,45 metri. Sosta con catena
L2: 6a+, 35 metri, Sosta con catena
L3: 6b, 15 metri, sosta con catena alla base di un muro giallo
L4: 7a+, 25 metri. Sosta su tre fix collegati con cordino
L5: 6b,30 metri.Sosta con catena
L6: 6a,40 metri. Tiro in diagonale a sx. Sosta con catena su comoda cengia
L7: 6b+,25 metri. Sosta su due fix da collegare.
L8: 6c, 20 metri. Prima sosta con catena scomoda ma utile se si scende in doppia, seconda sosta( due fix da collegare ) sul terrazzo poco oltre.

Note

Da S7 partono tre tiri:
- a sx, tiro originale, 6c+. Non fatto da noi
- dritto sopra la sosta: 7b di Oiscura
- a dx, uscita consigliata e percorsa da noi
In origine L7 e L8 avevano lo stesso grado ma nel 2023 Oviglia, nel corso della richiodatura delle soste, ha abbassato a 6b+ il grado di L7 giudicandolo meno impegnativo di L8. A nostro parere invece i gradi sono molto simili anche se è lo stile di scalata ad essere diverso. L7 è un tiro tecnico con dei passi delicati mentre L8 è un tiro atletico su ottime prese ma, nel complesso, l’impegno globale delle due lunghezze è per noi identico.

Discesa

In doppia utilizzando le soste attrezzate con catena con mezze corde da 60m.
A piedi. Dalla sosta finale risalire per facili rocce e boschina fino a reperire il sentiero con ometti che riporta alla strada sterrata e poi all’auto. 1h circa