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Weissmies 4023 m

Luglio 3, 2016

“C’è ancora troppa neve per passeggiare a Hohsaas”. Probabilmente la ragazza della biglietteria non ha notato la corda, il casco la picca e tutto l’armamentario con il quale sarebbe difficile essere scambiati da “passeggiatori” ma in fondo ha ragione, lassù il tempo è orribile per cui prendiamo solo il biglietto per la stazione intermedia ed il resto lo faremo a piedi.
Salendo alla Weissmieshutte ci prendiamo qualche scroscio di pioggia ma nulla che il tepore del bel rifugio non possa asciugare. Il tempo rimane incerto tutta la sera ma pare che in sala l’unica preoccupazione sia la partita Italia- Germania. Tutti tedeschi, o simpatizzanti,  e due italiani. Noi. Io e Cristina… e la gestrice accende pure la telvisione.
Per fortuna dopo il primo tempo riusciamo a scappare, non senza qualche sfottio, e ci buttiamo nel letto.
“Domani si cammina, altro che partita” mi dico ma mentre mi addormento un pensiero da buon italiano medio mi sfiora ” però, sarebbe bello vincere contro sti crucchi!”.

Il Weissmies è una bella cima di poco superiore ai 4000 metri che si raggiunge con un itinerario abbastanza semplice su ghiacciaio dopo un’ oretta di sentierio dal rifugio.
L’itinerario è piuttosto vario e alterna tratti pianeggianti a tratti piuttosto ripidi, parti di cresta e passaggi in mezzo a crepacci e seracchi.
Se già dal rifugio il panorama è stupendo, salendo diventa magnifico. La vista spazia dal Lago Maggiore alla Capanna Margherita e sui 4000 della zona di Saas Fee.
Tante cordate partono da Hohsaas, l’arrivo degli impianti a 3100 metri ma il vecchio rifugio per me ha un fascino unico.
La salita è in ottime condizioni e la giornata stupenda. Con Cristina camminiamo piano ma cercando di non fermarci mai. Alle otto siamo in cima al Weissmies fustigati da raffiche di vento da nord.
L’ennesimo 4000 ma, per Cristina, importante come il primo ed io sono lieto di essere con lei ancora una volta.
La discesa è rapida e passare dalla cima al bar con una bibita in mano ricorda molto il teletrasporto di Star Trek.
Intorno a questa montagna ci sono decine e decine di possibilità per fare alpinismo facile, sorseggiando la bibita cerco di farne un elenco. Non sarebbe male tornarci.

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